Raccolto il mio grano mi dirigo al mulino per trattarne la vendita.
Il mugnaio mi accoglie con una calda accoglienza (come il lupo travestito da nonna accoglie Cappuccetto Rosso).
MUGNAIO: “Eh non sarebbe il momento giusto, sai la crisi, l'economia...”
ORLANDI: “Mi scusi Signor Mugnaio ma il grano si raccoglie in questa stagione ed io lo voglio vendere adesso e poi questo è il suo lavoro”.
MUGNAIO: “Certo, certo, ma questo grano è stato seminato in autunno?”
ORLANDI: “Certo, come tutti i cereali vernini.”
MUGNAIO: “Quindi è stato tutto l'inverno e la primavera fuori all'aperto?”
ORLANDI: “Beh si, come sempre”.
MUGNAIO: “Quindi ha trascorso il Natale, l'Epifania e la Pasqua nel campo?”
ORLANDI: “Si ma che c'entra scusi?”
MUGNAIO: “Ma allora ha preso la neve d'inverno, la pioggia in primavera ed il sole in giugno?”
ORLANDI: “Si, e allora?”
MUGNAIO: “chissà cosa avrà sofferto quel povero grano, non sentivi i lamenti durante la notte?”
ORLANDI: “No , non abito vicino a quei campi ma non ho mai sentito un cereale lamentarsi”.
MUGNAIO: “Eh lo dici tu e poi si vede che la granella è sporca e va ripulita”.
ORLANDI: “Lo so, infatti volevo dirle che nella coltivazione non ho usato concimi chimici e diserbanti per cui c'è la presenza di qualche erba infestante ma è tutto coltivato naturalmente senza prodotti sintetici”.
MUGNAIO: “Si si ma noi dobbiamo lavorarlo, pulirlo, trattarlo e sono tutti dei costi”.
ORLANDI: “Va be' senta facciamo il prezzo”.
MUGNAIO: “Guarda, proprio perché sei tu ti posso dare 16 scudi al quintale, non di più perché c'è la crisi, la Grecia, devo lavorarlo, trattarlo, pulirlo...”
ORLANDI: “A me non sembra che vadano fatte tutte queste operazioni comunque se non mi può dar di più accetto”.
Qualche giorno dopo dovendo acquistare della farina e della crusca per preparare il mangime per gli animali della fattoria torno dal mugnaio.
ORLANDI: “Buongiorno Signor Mugnaio, avrei bisogno di farina e crusca di grano per i mangimi dei maiali e dei polli”.
MUGNAIO:
“Certo certo, guarda ho proprio della farina prodotta con un grano seminato in
autunno”.
ORLANDI: “Come tutti i grani, dico io”.
MUGNAIO: “Si certo ma questo ha visto il Natale, l'Epifania e la Pasqua”.
ORLANDI: “Certo, come tutti”.
MUGNAIO :”Si ma questo ha preso tutte le intemperie e poi si lamentava tutta la notte”.
ORLANDI: “Ma, questo non so se è vero....ma mi sembra un po' sporca la farina”.
MUGNAIO: “Certo,
è sintomo di genuinità e testimonia il fatto che non è' stato trattato con
prodotti chimici e utilizzando solo concimi naturali e ti assicuro che non ce
n'è tanti in giro con queste qualità”.ORLANDI: “Come tutti i grani, dico io”.
MUGNAIO: “Si certo ma questo ha visto il Natale, l'Epifania e la Pasqua”.
ORLANDI: “Certo, come tutti”.
MUGNAIO :”Si ma questo ha preso tutte le intemperie e poi si lamentava tutta la notte”.
ORLANDI: “Ma, questo non so se è vero....ma mi sembra un po' sporca la farina”.
ORLANDI: “Va bene mi dica il prezzo per cortesia”
MUGNAIO: Guarda perché sei tu e visto che c'è la crisi, la Grecia è tutto il resto posso farti per questo grano veramente speciale... vediamo un po' di farti un prezzo di cortesia: 27 scudi al quintale, ultimo prezzo!”
ORLANDI: “Azz! Ma scusi il mio grano valeva 16 scudi e la sua farina 11 scudi in più?”
MUGNAIO: “Eh ma tu non puoi capire, il trattamento, la pulitura, la crisi, le tasse, l'Europa, la Grecia....”
ORLANDI: “Va bene, va bene, niente pipponi, dammi questa farina e facciamola finita”.
ED IO ANCORA MI CHIEDO SE LA FRASE "ONESTO MUGNAIO" E' DA CONSIDERARSI UN OSSIMORO O UN IPERBOLE? AIUTATEMI!
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