Ora che
Klinton ha a disposizione la televisione è irrefrenabile e si è abbonato a
tutti i tipi di canali a pagamento ed ogni giorno immancabilmente mi coinvolge
in qualche critica cinematografica.
-Ciao Flin,
tutto bene?
-Certo Klinton,
e te?
-Si grazie,
ti volevo parlare del film che ho visto ieri sera, “Profumo, storia di un
assassino”.
-Si l’ho già visto, mi era anche
piaciuto, forse un po' crudo ma bello. E’ tratto da un romanzo di uno
scrittore
tedesco ed era ambientato in Francia nel periodo antecedente la rivoluzione se
non sbaglio e alcune scene erano state girate a Grasse e nelle Isle de Lerin.
-Anche a me
è piaciuto molto ma volevo parlarti dell’abitudine di Voi umani di profumarvi,
a me sembra strana.
-Beh un maiale
che fa un affermazione del genere... e comunque è un modo di sottolineare la
propria personalità e i propri gusti.
-Sei il
solito cretino irriverente, lo so perché vi profumate ma la mia riflessione è
più sottile; spero che tu conosca il significato di lotta biologica vero?
-Certo, l’ho
portata con Entomologia alla maturità, ma….
-Bene,
allora saprai dell’utilizzo dei ferormoni femminili di alcuni insetti per
catturare i maschi di una particolare specie dannosa come delle vere e proprie
“trappole sessuali”.
-Sicuro, è
uno dei metodi che funziona meglio e ti permette anche di censire le
popolazioni di insetti presenti.
-Quindi
utilizzate l’odore femminile per catturare i poveri maschi?
-Si, è cosi,
ma scusa dove vuoi arrivare?
-Calma calma
signorino, torniamo ai profumi “umani”, che sicuramente non hanno le stesse
caratteristiche di quelli utilizzati per la lotta biologica ma che comunque
cercano di “attrarre” l’attenzione del prossimo.
-Cosa vuoi
dire, che donne e uomini si profumano per piacere agli altri? Certo che è così,
è naturale!
-Naturale
non lo so e la tua affermazione mi sta bene, allora però mi devi spiegare
perché usate tutti gli stessi profumi se volete piacere agli altri, non si crea
un po' di confusione?
-Mi stai
mandando la testa in pappa con i tuoi ragionamenti.
-Calma Flin,
voglio chiederti perché se un profumo viene usato per contraddistinguersi si
utilizzano tutti gli stessi profumi, non dovrebbero essere personalizzati?
-Scusa
adesso ci sono arrivato, ed in effetti nel film il protagonista, un pazzo, è
alla ricerca del
-Vedi che
piano piano capisci?
-Ciccio non
offendere che Tu rimani sempre un maiale.
-Non mi scalfiscono
le tue levate d’orgoglio, ma ti voglio svelare che anche voi umani siete del
mondo animale e come io stimolo con i miei “ormoni” le scrofette
dell’allevamento anche gli uomini e le donne stimolano la conoscenza reciproca
con i propri odori, ma se gli odori sono tutti uguali che succede?
-Un’orgia
come nel film?
-Cretino,
apri un po' quella zucca che hai in testa; Ti faccio un esempio pratico che magari
capisci meglio: se metti tua moglie con il profumo che utilizza abitualmente e
che conosci in una stanza buia con un'altra donna con caratteristiche fisiche
simili e vestita nello stesso modo con lo stesso profumo e ti faccio entrare
bendato e legato, riusciresti a riconoscerle una dall’altra?
-Bella
domanda, se lei leggerà questo scritto ti devo rispondere che sicuramente la
riconoscerò ma sinceramente non lo so.
-Bravo, vedi
che piano piano mi segui nel ragionamento? Quasi sicuramente non la
riconoscerai perché Voi umani non avete l’olfatto sviluppato come gli esseri
superiori come cani e maiali. E’ questo
che volevo dirti, se il profumo serve a personalizzare ed enfatizzare le
caratteristiche di una persona come fanno ad esserci profumi uguali?
-Hai ragione
ma non ho capito la storia degli esseri superiori, comunque questo vale anche
per l’abbigliamento e per tante altre cose. Non è una novità che la nostra
società tende ad omologare tutto e tutti. Ma la tua conclusione allora qual è?
-Nessuna,
Voi rimarrete degli sporchi umani egoisti e distratti e noi degli splendidi
maiali prosciuttati che sappiamo come si fa a stare al mondo.
-Klinton ma
vaff……
-Ciao Flin a
domani.
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